Il Quarzo Rosa, pietra fortunata del 2020

Il Quarzo Rosa, pietra fortunata del 2020

Il Quarzo Rosa è la pietra fortunata del 2020, è una delle pietre più diffuse in natura e fra le più utilizzate e apprezzate in gioielleria per la trasparenza e le sue sfumature di colore.

 Il Quarzo Rosa è anche la pietra fortunata del segno della Vergine. E’ una pietra che aiuta a “sciogliersi” ed esprimere le emozioni, consigliata a chi soffre di carenze affettive. Ma aiuta anche a vivere al meglio i rapporti sentimentali esistenti, promuovendo una profonda comprensione dell’altro e un senso di solidarietà autentica. Indossando il Quarzo Rosa sia avverte quasi subito un senso di liberazione dalle angosce quotidiane ed inoltre aiuta, essendo la pietra del cuore, a vivere più serenamente le situazioni affettive.

E’ la pietra simbolo di amore e di bellezza: si pensa che abbia un effetto particolarmente forte su chi la indossa, calmando le sue emozioni, placando le sue angosce e rendendo più semplice la guarigione da traumi emotivi. Questo minerale stimola anche la fantasia e l’intelletto, aprendo il cuore alla pace interiore, all’amore per se stessi e all’autostima. Incoraggia, inoltre, il perdono, l’amore e l’amicizia.

La sua composizione chimica è simile a quella del cristallo di rocca, dell’ametista, del citrino o di qualsiasi altra pietra a base di quarzo, visto che appartengono tutti alla stessa famiglia.

Il colore della pietra è praticamente unico nel regno minerale: e l’origine della sua meravigliosa tinta rosa è ancora un mistero. Il quarzo rosa si trova più comunemente nelle forme semi-trasparenti oppure opache, mentre le tipologie più chiare e gli esemplari completamente trasparenti sono estremamente rari. Questa pietra si trova soprattutto negli Stati Uniti, nel Madagascar, in Sud Africa, in Brasile e in India.

Il quarzo rosa è conosciuto come “pietra dell’amore”, tanto da essere considerato un minerale legato a Venere. Gli antichi Egizi credevano che il quarzo rosa potesse ritardare l’invecchiamento. Tradizionalmente veniva usata per i neonati, per facilitare la loro transizione dall’esistenza spirituale a quella fisica, nel momento della nascita e del loro venire al mondo.

La pietra aiuta a raggiungere il dono prezioso dell’amore sincero verso gli altri e verso se stessi, poiché è solo apprezzando il prossimo che si può imparare ad amare il proprio sé. Non accettarsi completamente è semplicemente un sintomo di forte dolore che ci si porta dentro, di una ferita che continua a sanguinare finché non si rimargina: il quarzo rosa può aiutarci a curare quella ferita emotiva, incentivando il superamento di vecchi traumi affettivi, andando a scovare blocchi e vecchi dolori che hanno bisogno di essere purificati. Può stimolare, quindi, a rilasciare le emozioni represse e lenire la tristezza.

Si può anche dormire con il quarzo rosa sotto il cuscino, per far sì che il dolore emotivo si manifesti nei sogni, rendendo possibile l’affrontarlo consapevolmente. Inoltre, la pietra risveglia e rafforza il nostro senso della bellezza. Il quarzo rosa funziona inoltre molto bene in abbinato con l’ametista: i benefici che questo cristallo porta allo spirito, il quarzo rosa li fornisce al cuore.

In cristalloterapia, il quarzo rosa può essere utilizzato per trattare tutto il corpo, soprattutto il cuore e la circolazione sanguigna. È inoltre indicato nei casi di depressione, insonnia, problemi psicologici e disfunzioni sessuali. È noto per migliorare la fertilità, rigenerare la pelle e il suo colorito.

Inoltre, come simbolo d’amore può aiutare a ripristinare l’armonia e la fiducia nei rapporti. Si tratta di una pietra con ottime vibrazioni positive, relativamente poco costosa e facilmente accessibile, che può essere usata per uso personale o come decorazione per la casa. Sotto forma di gioielli, può essere un regalo perfetto per qualcuno a cui si vuol bene.

Il minerale dovrebbe essere pulito ogni 15 giorni sotto acqua corrente, può essere quindi caricato ponendolo diverse ore vicino ad un’ametista. Attenzione a non sottoporlo, invece, a un’esposizione troppo prolungata alla luce solare intensa: potrebbe infatti scolorirsi. Preferite le primissime ore del mattino o al tramonto, evitando la luce diretta, senza mai superare le due ore di esposizione.

 

Fonte: https://www.greenstyle.it/quarzo-rosa-proprieta-significato-102817.html

La Rodonite, pietra dell’anno 2019

La Rodonite, pietra dell’anno 2019

Il suo nome deriva dal greco rhodon, “rosa” per il suo particolare colore. Tradizionalmente è considerata la pietra della rappacificazione.

La rodonite rafforza il sistema nervoso e quello immunitario, regola il cuore e stimola la circolazione del sangue, promuove la fertilità.
Ha un effetto benefico in caso di infiammazioni alle articolazioni e ferite.

La rodonite incrementa l’amore per se stessi permettendo di comprendere e perdonare i torti, di risanare le ferite e di liberarsi dalle catene del dolore, della rabbia o del rancore. Contribuisce a portare pace e armonia dove c’è conflitto promuovendo la comprensione e l’amicizia.

La rodonite può essere usata anche come pietra del pronto soccorso per superare lo stato confusionale in caso di shock emotivo, traumi e incidenti. È un ottimo sostegno morale.
Disperde l’irrequietezza mentale e ha un effetto calmante. Allontana lo stress, difende dall’ansia e dai disturbi psicosomatici.

La rodonite permette di sviluppare la capacità di controllarsi nelle situazioni di crisi o di pericolo. Induce a raggiungere una maturità interiore imparando dalle proprie esperienze.

Questa pietra può essere scaricata dopo l’uso sotto l’acqua corrente.
Per ottenere effetti visibili sul piano fisico e spirituale si consiglia di portare la pietra con sé a stretto contatto con la pelle per lunghi periodi nella regione del cuore, soprattutto per trattare le ferite psicologiche e/o usarla durante la meditazione.

 

(Fonte: https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/terapie-naturali/benessere/rodonite.html )

Quarzo ialino (Cristallo di Rocca)

Quarzo ialino (Cristallo di Rocca)

Il Cristallo di Rocca o Quarzo Ialino è uno dei minerali comuni sulla terra, eppure è uno dei più ricercati e non raramente viene venduto vetro al suo posto, proprio per l’enorme richiesta e per la sua durezza. Ha una struttura non raffinata, frastagliata e a punta. È trasparente con le facce levigate e proprietà piezoelettriche, ossia muta energia meccanica in elettromagnetismo.

Sin da tempi remoti il Cristallo di Rocca è stato menzionato nelle leggende e nelle tradizioni popolari come oggetto magico-religioso. Il suo nome deriva da un termine greco “Kristallos” che identificava il ghiaccio chiaro. Per gli antichi Greci, il Cristallo di Rocca, era formato da acqua ghiacciata tanto compressa da non potersi più sciogliere. Nella filosofia indiana, invece, veniva visto come un potente energizzante dell’aria prana. Per i giapponesi il “gioiello perfetto”, come lo chiamavano, era la rappresentazione simbolica dell’infinto, dell’immensità dell’Universo, della costanza e dell’essenzialità.

Per gli indigeni del nord America e per quelli della Birmania i Cristalli di Rocca erano vere e proprie essenze viventi da nutrire in segno di venerazione nelle cerimonie religiose mentre nel sud e centro America è famoso il culto dedicato ai teschi di Cristallo di Rocca idolatrati come doni degli dei. Quando i crociati lo esportarono in forma di sfere, in Europa si divulgò la credenza che fossero strumenti magici.

In tempi moderni il suo utilizzo varia a seconda della sua forma specifica, a cui sono attribuite diverse qualità ma, tra le proprietà più usate, c’è quella indirizzata all’espansione dell’anima, delle percezioni ultrasensoriali, viaggi verso nuove dimensioni o a incognite spirituali; contatti con entità, guide, oltre a facilitare il risveglio dei Chakra e dei sogni premonitori.

La sua capacità  di risonanza gli permette di esaltare e accrescere le energie delle pietre che ne vengono in contatto; inoltre neutralizza le energie negative e amplifica quelle positive; rallenta il processo di invecchiamento della pelle e dona chiarezza mentale, aiutando ad eliminare stress e tensioni. Il Cristallo di Rocca favorisce tutte le energie fisiche e suoi punti Chakra, oltre a sviluppare quelle psichiche, facilitando l’apertura verso le attività paranormali. Ottima per la meditazione e per infondere calma e serenità, favorisce anche la memoria. Il Cristallo di Rocca o Quarzo Ialino aiuta ad approcciarsi con se stessi e con gli altri nel modo più giusto e serio ma in maniera più umana e sincera liberandoci da blocchi emotivi che impediscono rapporti interpersonali più intensi; inoltre facilita l’introspezione.

I segni zodiacali più affini a questo cristallo sono l’Acquario e il Cancro.

I poteri del Cristallo di Rocca

Essendo neutro, il Cristallo di Rocca può agire su tutte le emozioni con cui entra in contatto. Le sue qualità lo portano ad essere un ottimo equilibratore dell’organismo dando sollievo durante gli stati febbrili e rinforzando il sistema immunitario. È un ottimo scudo contro le radiazioni provenienti da apparecchi quali cellulari e monitor, ma è utile anche in caso di vertigini e sbandamenti. Il Cristallo di Rocca è un buon tranquillante e rivitalizzante del sistema nervoso oltre ad essere un eccellente rimedio per i problemi della tiroide, degli occhi, dei polmoni, del sistema linfatico e ghiandolare. Utile anche per dar forza al cuore e aiutare la circolazione.

Questa pietra risulta essere benefica per il sistema scheletrico in particolare per la schiena, i dischi intervertebrali e le ernie del disco. Con l’ausilio dell’Ambra diventa un ottimo calmante dei dolori dorsali mentre combinato con il Diaspro Rosso combatte l’obesità ed è molto efficiente per la cura di alcune problematiche relative all’intestino e alla digestione.

E’ adatto per chiunque sia sulla via della ricerca spirituale e della conoscenza; è considerato simbolo di lealtà, verità, innocenza e fede.

Un buon metodo per usare il Cristallo di Rocca è quello di metterla in un bicchiere d’acqua per una notte intera e poi berla il mattino seguente a stomaco vuoto per 1-2 mesi, avendo la diligenza di non saltare la cura. La sua capacità di azione è dovuta alla sua forza vitalizzante purificatrice e luminosa, rendendo così più fluttuante la nostra forza energetica. In tal modo, irradia di luce tutte le altre pietre e la nostra aurea. Il Chakra ad essa compatibile è il 7° quello della Corona ma lavora bene con tutti gli altri.

I cristalli di quarzo rappresentano la somma totale dell’evoluzione del livello materiale: le 6 facce corrispondono ai 6 chakra, mentre l’apice al 7°, quello della corona che connette i cristalli all’infinito.

E’ adatto per chiunque sia sulla via della ricerca spirituale e della conoscenza; è considerato simbolo di lealtà, verità, innocenza e fede.

(Fonte: https://www.ilgiardinodegliilluminati.it/significato-proprieta-poteri-delle-pietre-e-dei-cristalli/cristallo-di-rocca/ )

Ametista: proprietà e benefici

Ametista: proprietà e benefici

Proprietà e benefici dell’Ametista

L’Ametista è una pietra magnetica ed affascinante, dalle molteplici proprietà che agiscono sia a livello fisico che mentale e psichico, chiamata anche la Pietra dell’Anima. E’ una varietà di quarzo dalla colorazione viola più o meno intensa, dovuta alla presenza di tracce di ferro. Sbiadisce se esposta a lungo all’irraggiamento solare diretto.

L’ametista può intervenire per alleviare il mal di testa, per dare forza fisica e controllo del temperamento, stimolare la produzione di globuli rossi e la rigenerazione dei tessuti.

L’azione sul settimo chakra stimola l’attività del pancreas, della ghiandola pituitaria, del timo e della tiroide, bilanciando il metabolismo, aiuta a vincere il vizio dell’alcool, del fumo e del piacere smodato per il cibo; allevia la stanchezza fisica e mentale. E’ un potente depuratore e potenziatole del sangue, combatte l’insonnia.

Le sue vibrazioni raggiungono ambedue gli emisferi cerebrali e ne equilibra ed aumenta la loro attività.

A livello curativo è utilizzata come calmante, per ristabilire l’equilibrio mentale negli stati di agitazione, tensione, stress. Purifica e rigenera a tutti i livelli di coscienza.

Il colore porpora dell’ametista è composto da sfumature d’azzurro e rosso: l’azzurro pacifica le energie del rosso, pertanto l’ametista è una pietra che si adatta bene alle persone con la tendenza alla testa calda o ad inquietarsi facilmente (energia rossa). Cura, scioglie l’ansia mentale.

Stimola una visione superiore delle proprie emozioni e dei sentimenti. Favorisce il rilassamento, l’immaginazione, la creatività artistica e lo sviluppo della spiritualità.

E’ fortemente riarmonizzante e riequilibrante. Agisce a livelli molto profondi dell’essere e ci aiuta nel cammino evolutivo.

Portatrice di amore universale, equilibrio e giustizia, l’ametista è la gemma di coloro che vogliono coltivare l’aspetto mistico della vita. Trasforma ed eleva tutte le energie e quindi espande la coscienza che diventa globale ed universale.

Trasforma la propria bassa natura negli aspetti più raffinati dei più elevati potenziali delle persone.

L’ametista insegna l’umiltà, aiuta a liberarci dall’orgoglio di sé per aprire la soglia del regno della conoscenza e della saggezza. E’ denominata la Pietra dell’Anima e ci guida all’introspezione.

Il raggio  violaceo che corrisponde alla nota musicale SI ha entrata vibrazionale al 7° chakra (sommità della testa e ghiandola pineale) dove la mente, il pensiero della purezza, la concentrazione, la razionalità, la conoscenza e la connessione con l’universo intero possono svilupparsi.

Con questa pietra si impara a vedere con gli occhi della mente intuitiva ricevendo l’impulso di come e quando muoversi o fermarsi in attesa.

La sofferenza che può provocare nel “risveglio” della coscienza del Sè, nel vedersi per ciò che si è, ha dato a questo cristallo la pesante fama di pietra triste e negativa, ma la sua azione conduce ad un fine altrettanto positivo: conoscersi.

L’Ametista allontana la coscienza dei pensieri incentrati su sé stessi, attraendo la mente verso una più profonda comprensione.

Poiché ci inizia alla saggezza e ad una maggiore comprensione, risulta molto utile a coloro che sono afflitti per la perdita di una persona amata.

Utilizzo dell’Ametista

Per evitare stati emotivi agitati portatela possibilmente a contatto con la pelle. Portata addosso allontana il senso di colpa e autocommiserazione, aiuta a vincere la schiavitù come quella dell’alcolismo, fa sì che sia evitata l’eccessiva indulgenza e conferisce il dono del sereno giudizio. L’Ametista si può indossare con orecchini, collane, anelli o incastonata in un bracciale al polso sinistro o semplicemente in un sacchetto di seta bianca o viola nella tasca sinistra: è un mezzo per raggiungere la vostra anima, l’importante è tenerla vicina, mentre tenere in casa un geode oppure vari quarzi di ametista purifica l’ambiente e ci fa sentire più sereni e disponibili verso tutti.

Si può tenere l’ametista, indossarla o usata per la meditazione, ove si verifichi uno stato di collera e si debba quindi ristabilire l’equilibrio mentale.

Giova particolarmente alle persone che soffrono di incubi ricorrenti: prima di andare a dormire tenete un cristallo di ametista sulla fronte e programmatelo affinché guidi la mente facendole attraversare sana e salva lo stato di sonno; successivamente collocatela sotto il cuscino.

Per la meditazione è indicata una piccola piramide di ametista da appoggiare in corrispondenza del 3° occhio o sul chakra della corona.

In alternativa si può mettere un cristallo grezzo nella stanza in cui si medita.

Fonte: https://www.camminidiluce.net/cristalloterapia/i-cristalli-e-le-loro-proprieta/proprieta-e-poteri-dell-ametista.html

Cos’è la Cristalloterapia?

Cos’è la Cristalloterapia?

La cristalloterapia è un’antica metodologia che prevede l’utilizzo di cristalli e pietre i quali agiscono sugli equilibri del campo energetico della persona, per armonizzare e mantenere il benessere fisico, mentale e spirituale, ancora poco diffusa in Occidente; essa viene infatti molto usata anche come terapia naturale e dolce soprattutto in India e nei paesi orientali. I cristalli, in particolare, sono in grado di emanare energie purificatrici che vengono assorbite a livello energetico dal nostro organismo, come vibrazioni costanti. Ogni cristallo o pietra che viene usato ha una valenza e un significato e vengono scelti in base al momento presente che si sta affrontando.

Noi esseri umani consideriamo come esistente solo tutto ciò che vediamo e che tocchiamo, così come consideriamo qualcosa in movimento, se i nostri occhi percepiscono l’effettivo movimento. Ciò che molto spesso trascuriamo è ciò che non siamo in grado di vedere: l’energia che percorre ogni minimo strato della materia ne è un esempio.  Noi stessi siamo fatti di energia e l’energia stessa pervade ogni cosa. Il principio alla base della cristalloterapia è proprio la capacità di modificare l’energia di alcuni corpi attraverso le vibrazioni in movimento emanate dalla pietra stessa.

I cristalli e le pietre sono minerali presenti in natura: essi costituiscono la maggiore componente nel nostro pianeta e nell’intero universo. I cristalli e le pietre sono strutture armoniche create dalla natura, capaci di riordinare e riequilibrare qualunque energia entri in contatto con essi.

Il corpo umano è circondato dall’aura, energia che si concentra in alcuni punti fisicamente allineati con la colonna vertebrale, per dar vita ai chakra. Quando nell’aura o nei chakra vi è un blocco energetico, ecco che si presenta il problema, la malattia o il malessere. Questi stati hanno origine nel campo energetico umano. I blocchi solitamente sono causati da ritmi di vita troppo veloci, esperienze traumatiche, stress, inquinamento ambientale, cattiva alimentazione e una respirazione scorretta. Cercando di porre rimedio a determinate cattive abitudini o problemi, ecco che i blocchi stessi vengono eliminati.

Se ad esempio una persona ha paura di esporre il proprio pensiero e tende a trattenerlo, per paura del giudizio altrui, questo problema si manifesterà prima come un’insoddisfazione perenne, portandola poi a sperimentare veri e propri malesseri fisici. Quando uno di questi sintomi fisici viene scoperto e “guarito”, senza però andare a fondo del problema, nel giro di pochi anni o mesi questo tenderà a colpire nuovamente una nuova zona, aumentando di intensità fino a quando la persona non prenderà consapevolezza di ciò che è il VERO problema della sua vita, in quel determinato periodo.

I cristalli lavorano a contatto con il nostro corpo, inviando le informazioni necessarie all’aura. Una volta che sono state caricate di energia grazie alla luna o il sole, potranno essere messe nel campo energetico umano affinché rilascino con le loro vibrazioni le informazioni che portano dentro di loro. Trasmettono la luce nella gamma degli infrarossi e delle microonde. Quest’ultime sono le più importanti perché attraversano l’organismo, raggiungendo anche gli strati più profondi e rendono possibile la comunicazione fra le cellule e portare quindi il cambiamento necessario affinché venga raggiunto lo stato di equilibrio.

IMPORTANTE:  La Cristalloterapia NON è una medicina, perchè non si sostituisce ad essa.

Tratto da: https://www.macrolibrarsi.it/speciali/cos-e-la-cristalloterapia.php

https://www.alchimiadellepietre.it/cristalloterapia/

 

Il Leone e le sue pietre portafortuna

Il Leone e le sue pietre portafortuna

Il Leone è il quinto segno dello Zodiaco, segno di fuoco, ed è governato dal Sole. L’individuo che nasce sotto questo  segno, nel pieno dell’estate, momento nel quale la natura è ricca, rigogliosa, lussureggiante, generosa di frutta e di messi, ha l’indole del “signore e padrone”. Dotato di un vago senso di onnipotenza il Leone vuole emergere! Ha un innato rifiuto della “non eccellenza”. Le sue sono passioni violente, sempre agli estremi tra caffé bollente e vodka ghiacciata. Amore o odio. La generosità è plateale, il suo bel gesto sia visto da tutti. E’ orgoglioso, suscettibile, dispotico. Il timore della critica può paralizzarlo. Insofferente alle costrizioni, cerca di bruciare le tappe. Spesso ci riesce perché dotato di fascino personale e magnetismo che gli spianano la strada. Sia l’uomo che la donna Leone emanano regalità e di solito sono dotati di una lussureggiante capigliatura che li incorona. Possessivo e geloso l’uomo Leone cerca una partner disposta a non vedere i suoi difetti e ad esaltare le sue virtù in cambio le è fedele, spesso anche per pigrizia. In cambio la lascerà usufruire delle comodità di cui lui si circonda. La casa è il palcoscenico sul quale lui è il primo attore, spesso fatta da un architetto di grido, ove lui accoglie amici ammirati ai quali offrirà i suoi vini migliori e cibi raffinati. La donna Leone è esigente anche con se stessa. Disposta a dare con generosità. E’ lei che si incarica dell’educazione dei figli e della gestione di casa. Elegante, orgogliosa, piena di dignità, se delusa è pronta ad affrontare qualsiasi sacrificio, ma non accetterà mai una posizione di vittima o di compromesso.

DIAMANTE: Quale pietra poteva portare fortuna ad un re se non la regina di tutte le pietre, il diamante? Questa pietra viene ampiamente utilizzato in cristalloterapia perché dona vitalità, rigenera e purifica. Aiuta a superare la paura ma anche gli eventuali stati depressivi. Aiuta ad apprendere nuovi concetti, adatto quindi a chi sta affrontando un periodo di formazione e di apprendimento.

AMBRA: collegata sia all’elemento del fuoco sia a quello dell’etere, dell’energia. Potenzia la natura solare di questo segno zodiacale. È la pietra della spontaneità, dell’ottimismo e dell’apertura verso il prossimo. Dona creatività e aiuta a raggiungere il successo.

QUARZO CITRINO: l’apertura di mente che offre il quarzo citrino è utile al Leone perché lo aiuta a riconoscere quelle lusinghe fatte con il solo scopo di manipolarlo. Un bel citrino al collo è sicuramente molto utile.