Cos’è la Cristalloterapia?

Cos’è la Cristalloterapia?

La cristalloterapia è un’antica metodologia che prevede l’utilizzo di cristalli e pietre i quali agiscono sugli equilibri del campo energetico della persona, per armonizzare e mantenere il benessere fisico, mentale e spirituale, ancora poco diffusa in Occidente; essa viene infatti molto usata anche come terapia naturale e dolce soprattutto in India e nei paesi orientali. I cristalli, in particolare, sono in grado di emanare energie purificatrici che vengono assorbite a livello energetico dal nostro organismo, come vibrazioni costanti. Ogni cristallo o pietra che viene usato ha una valenza e un significato e vengono scelti in base al momento presente che si sta affrontando.

Noi esseri umani consideriamo come esistente solo tutto ciò che vediamo e che tocchiamo, così come consideriamo qualcosa in movimento, se i nostri occhi percepiscono l’effettivo movimento. Ciò che molto spesso trascuriamo è ciò che non siamo in grado di vedere: l’energia che percorre ogni minimo strato della materia ne è un esempio.  Noi stessi siamo fatti di energia e l’energia stessa pervade ogni cosa. Il principio alla base della cristalloterapia è proprio la capacità di modificare l’energia di alcuni corpi attraverso le vibrazioni in movimento emanate dalla pietra stessa.

I cristalli e le pietre sono minerali presenti in natura: essi costituiscono la maggiore componente nel nostro pianeta e nell’intero universo. I cristalli e le pietre sono strutture armoniche create dalla natura, capaci di riordinare e riequilibrare qualunque energia entri in contatto con essi.

Il corpo umano è circondato dall’aura, energia che si concentra in alcuni punti fisicamente allineati con la colonna vertebrale, per dar vita ai chakra. Quando nell’aura o nei chakra vi è un blocco energetico, ecco che si presenta il problema, la malattia o il malessere. Questi stati hanno origine nel campo energetico umano. I blocchi solitamente sono causati da ritmi di vita troppo veloci, esperienze traumatiche, stress, inquinamento ambientale, cattiva alimentazione e una respirazione scorretta. Cercando di porre rimedio a determinate cattive abitudini o problemi, ecco che i blocchi stessi vengono eliminati.

Se ad esempio una persona ha paura di esporre il proprio pensiero e tende a trattenerlo, per paura del giudizio altrui, questo problema si manifesterà prima come un’insoddisfazione perenne, portandola poi a sperimentare veri e propri malesseri fisici. Quando uno di questi sintomi fisici viene scoperto e “guarito”, senza però andare a fondo del problema, nel giro di pochi anni o mesi questo tenderà a colpire nuovamente una nuova zona, aumentando di intensità fino a quando la persona non prenderà consapevolezza di ciò che è il VERO problema della sua vita, in quel determinato periodo.

I cristalli lavorano a contatto con il nostro corpo, inviando le informazioni necessarie all’aura. Una volta che sono state caricate di energia grazie alla luna o il sole, potranno essere messe nel campo energetico umano affinché rilascino con le loro vibrazioni le informazioni che portano dentro di loro. Trasmettono la luce nella gamma degli infrarossi e delle microonde. Quest’ultime sono le più importanti perché attraversano l’organismo, raggiungendo anche gli strati più profondi e rendono possibile la comunicazione fra le cellule e portare quindi il cambiamento necessario affinché venga raggiunto lo stato di equilibrio.

IMPORTANTE:  La Cristalloterapia NON è una medicina, perchè non si sostituisce ad essa.

Tratto da: https://www.macrolibrarsi.it/speciali/cos-e-la-cristalloterapia.php

https://www.alchimiadellepietre.it/cristalloterapia/

 

La perla più antica del mondo

La perla più antica del mondo

 

Made in Italy: innovare la tradizione

Made in Italy: innovare la tradizione

E’ difficile definire in una manciata di parole il Made in Italy. Certamente a livello mondiale è sinonimo di alta qualità, originalità e stile, con storie e competenze artigianali e artistiche millenarie. Questa dicitura che noi diamo quasi per scontata è invece considerata da tutto il mondo un vero e proprio marchio, un brand, terzo solo alla Coca-Cola e Visa.

 

I prodotti italiani nel mondo hanno guadagnato fama talmente grande da costruire una tipologia totalmente a sé in ogni merceologia. Il motivo di tutto questo ha solide e forti radici che affondano nelle nostre tradizioni storico culturali e artistiche. Le radici di questa straordinaria pianta, qual’è la nostra Italia, si nutrono di una linfa vitale unica, che appartiene solo a questo meraviglioso territorio. Possiamo dire con fierezza e consapevolezza che dall’humus artistico e culturale della nostra terra nasce il Made in Italy. Gli artigiani, gli artisti, i designer e gli stilisti si nutrono di questo humus ricchissimo come nessun altro e lo trasformano in manufatti e prodotti di alto livello qualitativo. Il gene creativo miracoloso da millenni degli italiani è il nostro valore aggiuntivo, il nostro “Segnopiù.

Made in Italy = amore, consapevolezza, competenza. Il nostro differenziale positivo è dato proprio dal valore delle tradizioni.

Innovare la tradizione: questo ci permette da sempre di avere successo nel mondo e con noi stessi. Abbiamo tutti noi, che consumiamo e produciamo, il dovere morale di salvare e conservare le migliaia di abilità che rischiano di andare perse, e con esse la nostra identità culturale che da secoli si tramanda di generazione in generazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In ricordo della poetessa Nella Nobili

In ricordo della poetessa Nella Nobili

Oggi vogliamo dedicarvi un articolo un pò insolito, raccontandovi di come a volte la vita ci parli usando un linguaggio così poco convenzionale da sembrare magico, come quando ci propone un oggetto, una poesia o una canzone che attira subito la nostra attenzione e ci porta ad una riflessione, ma che comunque ci trasporta in un’altra dimensione, regalandoci emozioni e fantasie.
Molti anni fa io, Susanna, comprai da un antiquario di Roma questa antica coppia di gemelli perché mi aveva molto colpito l’immagine di Arlecchino, la scatola di raso, le scritte a mano originali, senza rendermi subito conto che erano oggetti intrisi di storia, di vita vissuta, di poesia, di passione ma anche di così grande sofferenza, che non avrei mai lontanamente immaginato.
Come si può notare all’interno della scatola c’è scritto il nome a mano libera del famoso poeta, saggista, drammaturgo, sceneggiatore e scrittore francese Jean Cocteau, amico della poetessa italiana Nella Nobili, della quale si legge il nome in basso.
E subito i ricordi riaffiorano riportando in vita la donna che nacque a Bologna nel 1926, poverissima, tanto che già in tenera età venne messa a dura prova dalla vita: con grade dolore fu costretta a lasciare gli amati studi per aiutare il padre in gravi difficoltà economiche, andando a lavorare in fabbrica, da dove nacque l’ingiusta definizione di “poetessa operaia” che la fece tanto soffrire, ma che non la fermò dal raggiungere il suo obiettivo: la poesia.
In seguito si trasferì a Roma, dove riuscì da sola ad entrare nei salotti letterari più famosi e dove strinse sincere amicizie con famosi pittori come Borgonzioni e Morandi, al quale Nella dedicò una poesia “Paesaggio 1926”, mentre lui, generosamente e in modo lungimirante, ricambiò con una sua acquaforte, sapendo che avrebbe potuto rivenderla in caso di bisogno.
Poi si trasferì a Parigi per scrollarsi di dosso l’etichetta di “poetessa operaia” che continuava a perseguitarla, e lì per necessità si ingegnò: amando l’arte in ogni sua sfaccettatura, brevettò una tecnica da lei stessa inventata, la colatura a freddo, per riprodurre miniature di opere d’arte famose, piccoli oggetti-capolavori, portacipria, specchi, portasigarette e come crediamo in questo caso, gemelli da camicia. Funziona: la vita ora le sorride, vive più agiatamente, incontra l’amore saffico di Edith, ma l’enorme peso della sofferenza vissuta su più fronti non le lascia respiro e muore suicida nel 1985.
Dunque questa coppia di gemelli ci racconta una storia vera di coraggio, di poesia, di indistruttibile tenacia e di forti pregiudizi, ma anche di un grande ed istintivo amore che a volte ci lega inspiegabilmente ad una passione.
La vita di questa grande donna, fatta di luci ed ombre, ha regalato all’umanità la possibilità di godere e nutrirsi di qualcosa di bello ed unico: la sua poesia. Una raccolta delle sue opere, dove già solo il titolo raccoglie il suo pensiero è “Ho camminato nel mondo con l’anima aperta”.

I Pesci e le sue pietre portafortuna

I Pesci e le sue pietre portafortuna

Il segno dei Pesci è il segno d’acqua compreso nel periodo tra il 20 febbraio e il 19 marzo ed è governato da Nettuno, Luna e Giove.
Le persone nate in questo periodo sono spesso di buon cuore, dal carattere aperto e tranquillo, si prestano volentieri ad aiutare gli altri senza aspettarsi qualcosa in cambio. Le esperienze negative però li mettono a dura prova e sono tentati dalle dipendenze. Nonostante questo, i loro aspetti positivi non vengono offuscati e riescono a essere di ispirazione alle altre persone. Sono sensibili, empatici e nella vita possono trovare il loro sbocco nel settore artistico, dotati come sono di fantasia, creatività e buon gusto, doti che spesso col tempo vengono loro riconosciute e con un certo successo.
Sono individui affascinanti dotati di eccellente memoria ma soggetti a sbalzi di umore e spesso, per sfuggire alla realtà quotidiana, tendono a perdersi in malinconiche e romantiche fantasie, oppure a trovare rifugio nei ricordi. Spesso sono più lamentosi del dovuto. Hanno poco senso pratico e la loro forza di decisione si disperde su fronti diversi. Hanno un’indole passiva e sono molto abili nel procurasi comfort e difendere i propri comodi. Il timore delle responsabilità li rendono un po’ indecisi e spesso nella vita prima di trovare la propria strada ne tentano diverse.
Teneri, dolci, romantici, a tratti introversi, sono capaci di sentimenti molto profondi e duraturi, e sono aperti alle grandi passioni, ma tendono ad idealizzare il loro compagno, e ciò li conduce a volte a delle cocenti delusioni.
La donna Pesci, piena di grazia e femminilità, si abbandona languida e malinconica nelle mani del compagno. Il matrimonio è la sua meta naturale. La loro casa è il rifugio, è l’universo. Amano disseminare luci diffuse, musica romantica o new age di sottofondo, piante verdi, libri d’arte e di poesia sparsi qua e la. Mamma tenera, iperprotettiva, ansiosa, spesso lamentosa, rende difficile ai figli il taglio del cordone ombelicale.

 

Le pietre dei Pesci sono:

AMETISTA: è la pietra portafortuna per eccellenza per coloro che sono nati sotto il segno dei Pesci. Si addice perfettamente al carattere riflessivo di queste persone e attrae infatti le persone equilibrate. Aiuta però a vedere le cose nella giusta prospettiva quando si tende a lasciarsi trascinare troppo dalle emozioni. Allontana i sensi di colpa e promuove la creatività.

ACQUAMARINA: Aiuta a lavorare tanto sulle emozioni. Rende più consapevoli e si addice alle persone dal carattere calmo. Lavorare con questa pietra o indossarla come pietra portafortuna si manifesta senza dubbio come una gran bella esperienza. Le sue vibrazioni positive aiutano a trovare prima le idee giuste.

AMAZZONITE: aiuta a superare le delusioni e i traumi della vita. Dona molta più sicurezza in se stessi e insegna ogni tanto a dire di no, senza dare più di quanto effettivamente si può. Proprio per questo motivo è adatta per chi è nato sotto il segno dei Pesci.

SODALITE: aiuta a superare le difficoltà, a non farsi abbattere dalle critiche, a coltivare con fiducia il proprio lato sensibile e creativo, trovando le persone giuste che possono dare comprensione.

CORALLO: utile a superare l’instabilità emotiva e la vulnerabilità, a incontrare persone che aiutino ad affrontare le difficoltà, a trovare determinazione e fortuna.

 

 (Fonti: www.imieicristalli.it – www.lepietredellemeraviglie.it)