I Pesci e le sue pietre portafortuna

I Pesci e le sue pietre portafortuna

Il segno dei Pesci è il segno d’acqua compreso nel periodo tra il 20 febbraio e il 19 marzo ed è governato da Nettuno, Luna e Giove.
Le persone nate in questo periodo sono spesso di buon cuore, dal carattere aperto e tranquillo, si prestano volentieri ad aiutare gli altri senza aspettarsi qualcosa in cambio. Le esperienze negative però li mettono a dura prova e sono tentati dalle dipendenze. Nonostante questo, i loro aspetti positivi non vengono offuscati e riescono a essere di ispirazione alle altre persone. Sono sensibili, empatici e nella vita possono trovare il loro sbocco nel settore artistico, dotati come sono di fantasia, creatività e buon gusto, doti che spesso col tempo vengono loro riconosciute e con un certo successo.
Sono individui affascinanti dotati di eccellente memoria ma soggetti a sbalzi di umore e spesso, per sfuggire alla realtà quotidiana, tendono a perdersi in malinconiche e romantiche fantasie, oppure a trovare rifugio nei ricordi. Spesso sono più lamentosi del dovuto. Hanno poco senso pratico e la loro forza di decisione si disperde su fronti diversi. Hanno un’indole passiva e sono molto abili nel procurasi comfort e difendere i propri comodi. Il timore delle responsabilità li rendono un po’ indecisi e spesso nella vita prima di trovare la propria strada ne tentano diverse.
Teneri, dolci, romantici, a tratti introversi, sono capaci di sentimenti molto profondi e duraturi, e sono aperti alle grandi passioni, ma tendono ad idealizzare il loro compagno, e ciò li conduce a volte a delle cocenti delusioni.
La donna Pesci, piena di grazia e femminilità, si abbandona languida e malinconica nelle mani del compagno. Il matrimonio è la sua meta naturale. La loro casa è il rifugio, è l’universo. Amano disseminare luci diffuse, musica romantica o new age di sottofondo, piante verdi, libri d’arte e di poesia sparsi qua e la. Mamma tenera, iperprotettiva, ansiosa, spesso lamentosa, rende difficile ai figli il taglio del cordone ombelicale.

 

Le pietre dei Pesci sono:

AMETISTA: è la pietra portafortuna per eccellenza per coloro che sono nati sotto il segno dei Pesci. Si addice perfettamente al carattere riflessivo di queste persone e attrae infatti le persone equilibrate. Aiuta però a vedere le cose nella giusta prospettiva quando si tende a lasciarsi trascinare troppo dalle emozioni. Allontana i sensi di colpa e promuove la creatività.

ACQUAMARINA: Aiuta a lavorare tanto sulle emozioni. Rende più consapevoli e si addice alle persone dal carattere calmo. Lavorare con questa pietra o indossarla come pietra portafortuna si manifesta senza dubbio come una gran bella esperienza. Le sue vibrazioni positive aiutano a trovare prima le idee giuste.

AMAZZONITE: aiuta a superare le delusioni e i traumi della vita. Dona molta più sicurezza in se stessi e insegna ogni tanto a dire di no, senza dare più di quanto effettivamente si può. Proprio per questo motivo è adatta per chi è nato sotto il segno dei Pesci.

SODALITE: aiuta a superare le difficoltà, a non farsi abbattere dalle critiche, a coltivare con fiducia il proprio lato sensibile e creativo, trovando le persone giuste che possono dare comprensione.

CORALLO: utile a superare l’instabilità emotiva e la vulnerabilità, a incontrare persone che aiutino ad affrontare le difficoltà, a trovare determinazione e fortuna.

 

 (Fonti: www.imieicristalli.it – www.lepietredellemeraviglie.it)

 

 

No Ordinary People

No Ordinary People

   Gente comune sì, gente ordinaria no. Si può essere anche persone normalissime ma non banali e questa banalità, questa ordinarietà si può vincere grazie anche solo ad un particolare; non per forza  bisogna andare in giro con tutti i vestiti griffati, la non ordinarietà sta sicuramente nella scelta del pezzo unico, e magari realizzato a mano. Ognuno di noi sicuramente viene guidato dal proprio gusto personale: nel campo degli accessori e nel nostro caso specifico, dei gioielli, troviamo una grande varietà di persone, chi ama l’orecchino corto, chi lo porta lungo e chi indossa invece solo un anello o un bracciale, ma sicuramente esso diventerà il nostro segno distintivo. Chi lo vedrà indossare potrà apprezzarlo o meno, ma lo vedrà esclusivamente indosso ad un’unica persona, non a tutto il Paese o addirittura a tutto il mondo, se parliamo di articoli che provengono ad esempio dalla Cina: dietro la bigiotteria cinese, infatti, che è indubbiamente carina, ma usa e getta, c’è un proprio un concetto di effimerità, di materiali poveri, e quindi di qualità scadente. Ovvio è che il piccolo prezzo dell’oggetto rispecchierà questo pensiero spicciolo, mentre Segnopiù fa esattamente il discorso opposto: dietro ad ogni nostro gioiello c’è un mondo infinito che racconta 2000 anni di storia di buon gusto e di arte degli italiani, oltre che di cultura, di stile e di design, nonché i nostri piccoli 30 anni di esperienza che fanno il nostro brand.

   Il volersi distinguere porta inevitabilmente con sé un investimento, una attenta ricerca del particolare, del bello e della qualità, perché la qualità, da che mondo è mondo, segue il costo. La qualità è una delle prime caratteristiche di un bell’oggetto, altrimenti tutti saremmo ben vestiti, avremo una macchina bellissima ed una casa grande. Sapersi distinguere dagli altri richiede anche un minimo di impegno economico, magari si compra una cosa in meno, ma ci concediamo un oggetto di qualità. Non per niente un vecchio detto recita “Chi più spende meno spende”, cioè spendere una volta sola ma spendere bene.

   Quando qualche cliente ci chiede di realizzare un gioiello personalizzato, qualche volta non chiede nemmeno il prezzo, perché sa che il gioiello che verrà creato rispecchierà i suoi gusti, e che sarà un gioiello per sempre perché non passerà mai di moda.

   Il tuo gioiello è unico come sei tu, come il gioiello che hai scelto, un pezzo unico. Ogni individuo è un individuo. Ogni nostro gioiello è un gioiello, il tuo.

L’Acquario e le sue pietre portafortuna

L’Acquario e le sue pietre portafortuna

I nati sotto il segno dell’Acquario, segno d’aria, sono nati tra il 21 gennaio e il 19 febbraio e sono governati dal pianeta Urano.

Sono persone con una forte umanità e una viva intelligenza utilizzata spesso per il bene degli altri.
Hanno un buon carattere, dai forti ideali e si sacrificano per i colleghi, per il fidanzato, per i genitori… Non dimostrano però un eccessivo attaccamento e anzi, appaiono molto distaccati nei rapporti sociali e impersonali.

Nonostante siano amanti della stabilità, quando le circostanze lo richiedono, sono disposti a cambiare totalmente opinione o i propri piani, perché hanno bisogno di continui stimoli, amano la libertà del poter prendere le proprie decisioni in autonomia senza dover rendere conto a nessuno. Non amano sentirsi messi in catene. Sono persone che tendono alla solitudine, oneste di natura che amano sognare e se in un rapporto amoroso vengono lasciati liberi, senza catene, restano quasi sempre compagni fedeli.

Un loro difetto è quello di essere permalosi, dall’umore e l’equilibrio instabile. Odiano la gelosia ma poi diventano gelosi loro stessi senza ammetterlo. Hanno pochi amici ma ottimi. 

Al segno dell’Acquario vengono associate le pietre scure, blu, viola e nere.

Tipicamente la pietra associata al segno dell’Acquario è il Quarzo, che aiuta a portare ordine nei pensieri e chiarire la mente, o lo Zaffiro Blu particolarmente utile per la salute o l’amore.
Il Cristallo di Rocca, particolare tipo di quarzo, considerato purificatore e protettore, apporta invece ai nativi energia, potenziando la loro forza vitale.

Un’altra pietra è il Turchese che aiuta a portare equilibrio nei sentimenti, a perdonare voi stessi e gli altri per gli eventuali errori del passato. Rafforza i pregi del segno, individualità si, ma per il bene comune.

E infine abbiamo l’Acquamarina che aiuta a migliorare i processi di ragionamento e a trovare le soluzioni migliori. 

 

 

 

La Tormalina, la pietra dell’arcobaleno

La Tormalina, la pietra dell’arcobaleno

Le tormaline sono pietre preziose che mostrano uno splendore di colori unico. Secondo un’antica leggenda egizia, questo è il risultato del fatto che le tormaline viaggiarono dal cuore della terra fino al sole su di un arcobaleno, e lungo la strada ne acquistarono tutti i colori. Questo è il motivo per cui ai nostri giorni è detta “pietra arcobaleno”.

Il nome tormalina deriva dall’espressione Cingalese “turamali”, che si traduce come “pietra di colori misti”. Le tormaline sono di colore rosso e verde, passando dal blu al giallo. Spesso esse mostrano due o più colori e sono apprezzate per questa loro apparenza multi-colore. Ci sono tormaline che cambiano il loro colore passando dalla luce naturale a quella artificiale, altre sono cangianti. Nessuna tormalina assomiglia esattamente ad un’altra: questa gemma mostra molte facce, ed è quindi particolarmente predisposta ad adattarsi a tutti gli umori e temperamenti. Non deve quindi sorprenderci che nell’antichità le siano stati attribuiti poteri magici. La tormalina avrebbe un’influenza particolarmente intensa sull’amore e sull’amicizia, rendendoli stabili e duraturi.

Colori, nomi e soprannomi
Le differenti sfumature di colore hanno avuto dal mercato nomi diversi. Ad esempio le tormaline rosso intenso sono chiamate”Rubellite”, quando presentano la stessa sfumatura rosso-rubino sia alla luce naturale che alla luce artificiale. Se il colore varia cambiando la fonte di illuminazione, la pietra sarà detta “Tormalina rosa”. Le tormaline blu sono chiamate “Indicoliti”, Dravite” è una tormalina che va dal marrone dorato al marrone scuro, e le Tormaline nere sono conosciute come “Schorl”. Questa ultima varietà è usata principalmente per le incisioni ed a scopi esoterici, per i quali è particolarmente apprezzata, in quanto si ritiene che essa defletta gli influssi negativi da chi la indossa.

Ci sono moltissime varietà di Tormalina, come la Tormalina verde e le tormaline bicolore e multicolore. Molto particolari sono i pezzi tagliati dalle tormaline per sezioni trasversali, poichè questi rendono pienamente lo splendore dei colori che fanno parte di una tormalina specifica. Ad esempio, tali pezzi tagliati da tormaline, con nucleo rosso e bordi verdi, vengono chiamate “tormaline anguria”, pezzi con nucleo chiaro e bordo nero vengono chiamati ” tormaline testa di moro”. Ma la più notevole tra le tormaline è senza dubbio la Tourmalina Paraiba, una gemma che presenta un vivace profondo blu o blu verde, trovata per la prima volta nel 1987 nelle miniere dello stato brasiliano di Paraiba. Quando di buona qualità esse sono tra i tesori più ricercati. Quando le Tormaline gialledi colore brillante provenienti da Malawi, furono immesse sul mercato, la tormalina ha aggiunto un colore in più, il giallo, all’apparentemente illimitata varietà di colori mostrata dalla “pietra arcobaleno”.

Le tormaline sono estratte in ogni parte del mondo. Esistono importanti giacimenti in Brasile, Sri Lanka, Sud Africa e Africa sud occidentale. Altri giacimenti si trovano in Nigeria, Zimbabwe, Kenya, Tanzania, Mozambico e Madagascar, Pakistan e Afghanistan. Le tormaline si trovano anche negli USA, soprattutto nel Maine e nella California. Tuttavia, sebbene vi siano ricchi giacimenti di tormaline in tutto il mondo, buona qualità e colori delicati, raramente si trovano sul mercato. Di conseguenza quindi, la gamma dei prezzi delle tormaline è praticamente uguale a quella dei suoi colori.

Il Sagittario e le sue pietre portafortuna

Il Sagittario e le sue pietre portafortuna

Il Sagittario è un segno di Fuoco governato da Giove e Nettuno ed è una delle costellazioni più appariscenti. Raffigura un essere selvaggio per metà uomo e per metà cavallo che eccelleva nell’arte della guerra e in tutte le arti tanto da insegnare ad Esculapio, figlio di Apollo, l’arte della medicina.
Attualmente questo segno rappresenta un centauro che si drizza verso il cielo con un arco ben teso fra le mani. Questa raffigurazione fa pensare ad una apertura verso l’infinito e ad una ricerca di elevazione.

Il Sagittario è un individuo ottimista, il Sole infatti transita nel segno quando in natura è il momento magico della germinazione. Ingenuo, allegro, vorace, gran comunicatore e gran venditore, l’individuo Sagittario ama viaggiare e conquistare nuovi territori, siano essi geografici o intellettuali. Tra i Sagittario di livello evoluto possiamo incontrare personalità mistiche che ricercano il contatto con il divino. “Maestri” spirituali, nell’arte e nella musica. A livello normale spesso può essere un bravo insegnante poiché ama trasmettere il proprio pensiero, la propria convinzione, il proprio gusto. Ha un’irrefrenabile tendenza all’intrusione didascalica nella vita altrui. Grazie al suo ottimismo, quando cade si rialza con facilità e riprende la corsa. Ama praticare dello sport. Ha un grande senso della propria libertà. Vuole possedere ma non ama essere posseduto. Questo irrequieto Indiana Jones nella maturità è incline a fare scelte più tranquille e borghesi. Mette su famiglia, cerca la stabilità economica: spesso continua a viaggiare per lavoro. Anche la donna Sagittario, sebbene avventurosa e viaggiatrice da giovane, coltiva nel suo cuore sin dall’adolescenza il sogno di poter condividere con un compagno il piacere di una famiglia, una villetta con giardino dove far giocare i bambini e poter invitare gli amici per delle allegre e gustose grigliate estive … ed un caminetto nel soggiorno per le caldarroste d’inverno. Sia il maschio che la femmina del segno sono piuttosto ingenui e semplici nella schermaglia amorosa e fondano il loro rapporto col partner sulla lealtà e il cameratismo … e la buona tavola.

Particolari e molto belle sono le pietre che si addicono al Sagittario: l’AMETISTA e la TURCHESE.

L’AMETISTA è una varietà di quarzo con tracce di ossido di ferro che ne determina il colore.

In Egitto e in Asia Minore, fin dal 3000 a C. è stata una delle gemme più utilizzate per la creazione di gioielli e sigilli, successivamente fu molto valorizzata dai Greci e dai Romani. Il suo nome deriva dal greco “amethistos” (che respinge l’ubriachezza)e gli antichi Greci ritenevano appunto che questa pietra preservasse dagli effetti nocivi dell’alcool; secondo Plinio il suo nome potrebbe derivare dal colore simile a quello di alcuni vini rossi.

Ma il principale significato simbolico dell’ametista è quello sacrale religioso: viene infatti citata nelle pagine della Bibbia come una delle dodici pietre del pettorale che conserva i nomi delle dodici tribù di Israele.
Nel tempo è diventata la pietra dei vescovi e dei cardinali ed è considerata simbolo di pace, di umiltà e di distacco dal mondo terreno oltre a rappresentare il colore della Passione di Cristo.

Sempre secondo Santa Ildegarda:
“L’Ametista cresce quando il sole presenta un alone intorno come se avesse un anello… e quando cresce, cresce in grande quantità come i ciottoli; per questo motivo ce ne sono tante. È calda e focosa ed è un po’ di tipo aria perché, quando il sole, come abbiamo detto, ha un alone l’aria è alquanto mite.”

Le più belle ametiste provengono dal Brasile, con cristalli di circa 30 cm. e si trovano, come è stato detto, in gèodi di rocce vulcaniche, su matrici di croste di agata.

L’ametista è una pietra che possiede energie ricettive, legate all’idea di pace e di spiritualità. Si dice che abbia capacità di infondere coraggio e speranza e, portata alla mano sinistra, avrebbe un benefico effetto tranquillizzante.
Viene infatti usata per favorire il sonno. In questo caso basta strofinare fra le mani un’ametista di piccole dimensioni e poi metterla sotto il cuscino. Il suo effetto sarà maggiore se precedentemente programmata per questo scopo.

È la pietra guida della introspezione. Il raggio viola che corrisponde alla nota musicale SI ha la sua entrata vibrazionale nel settimo chakra o coronale posto sulla sommità della testa.
Questa gemma può aiutarci a raggiungere livelli più profondi di noi stessi così da risvegliare il proprio IO.
Secondo le teorie esoteriche più recenti, l’ametista è quella pietra che più di tutte le altre corrisponde all’Era dell’Acquario.

La seconda pietra del segno è il TURCHESE.

Il nome “turchese” deriva dalla zona di provenienza che è quella turco-orientale, infatti anticamente era nota con il nome di “pietra turca” solare che scacciava dal cielo gli altri astri.

Questa pietra è stata molto apprezzata e usata nell’antichità. Il reperto più antico, un bracciale in oro e turchese, risale a circa 8000 anni fa e fu ritrovato in Egitto dove questa pietra era considerata il simbolo dell’infinito e dell’aldilà. Nell’antico Messico era considerata una fra le più importanti pietre preziose ed era detta Xihuitl e il dio del fuoco era chiamato Xiuhtecutli che significa appunto “signore delle turchesi”.

Per il suo splendido colore era molto apprezzato anche dagli Aztechi i quali, con questa gemma, rappresentavano il serpente azzurro.

I campioni provenienti dalla Persia, dall’Egitto e dal Turchestan hanno uno splendido colore azzurro. I cristalli provenienti dal Nuovo Messico e dal Nevada sono meno ricercati per la presenza di una sfumatura verdastra.

Le qualità meno pregiate sono spesso colorate artificialmente.

Un tempo si credeva che proteggesse dai morsi dei serpenti velenosi e che sbiadisse all’avvicinarsi di una disgrazia e che avesse la singolare proprietà di segnalare l’infedeltà della donna diventando, in caso di tradimento, quasi nera.

In realtà i cambiamenti di questa pietra sono attribuibili solo alla sua porosità per cui si altera facilmente a contatto di saponi, di profumi e di altri cosmetici.

La turchese è considerata un eccellente portafortuna in particolare se associata al corallo. È la spugna della negatività sia dal punto fisico che psichico.

Pietra complementare è il GIACINTO, varietà di zircone rosso, che conferisce coraggio ed intraprendenza.

Lo Scorpione e le sue pietre portafortuna

Lo Scorpione e le sue pietre portafortuna

Lo Scorpione è un segno d’Acqua governato da Plutone, Mercurio e Marte, che va dal 22 ottobre al 22 novembre.
E’ un segno affascinante e misterioso, chi è nato in questo periodo ha un fascino magnetico, con una grande capacità di ricerca e di approfondimento. Egli avverte particolare attrazione per tutto ciò che è occulto. Va da sé che a questo intelligentissimo segno appartengono ricercatori, medici, scienziati … e perfino detectives.

Dotato di particolare magnetismo, potenzialmente egli è uno spirito guida. Tende anche ad “occultarsi” dietro una maschera ed abbiamo il grande attore, il grande interprete … Nella tipologia inferiore la maschera può anche essere quella di un bandito. Attinge la sua vitalità dalla lotta, è incapace di dimenticare i torti subiti. Perspicace, intuitivo, osservatore, identifica con facilità il punto debole dell’avversario ed esce vittorioso dai conflitti. Questo ribollire di sentimenti è “mascherato” da un’apparente calma e impenetrabilità. Egli da’ sempre il meglio di sé negli stati di urgenza. La passione guida l’area sentimentale.  

L’uomo possiede e comanda con sensuale aggressività. La donna Scorpione è conquistatrice. Punta la preda che deve cadere nella sua trappola; anche se lusinghiera per il partner la sua carica di possessività può risultare talvolta eccessiva e opprimente. La casa spesso è il suo palcoscenico e la scenografia si adeguerà allo status del padrone di casa: se è intellettuale o artista sarà una “casa da artista”, se è ricco sarà inequivocabilmente una casa lussuosa da ricco, in caso di povertà la casa sarà preferibilmente una mansarda grondante bohème.

Le pietre dello Scorpione sono:
RUBINO: è considerata una pietra nobile. Rende la mente più acuta. Dona coraggio, maggior autostima e una grande concentrazione su tutto ciò che si fa. Da usare nei momenti bui della vita.
TORMALINA: aiuta a vivere meglio i rapporti con gli altri e con il partner, a trovare il proprio modello di vita, a superare le tempeste emotive.
CORNIOLA: utile a governare le passioni e a indirizzare al meglio l’energia. E’ una protezione dai nemici, dalle situazioni complicate e aiuta a concretizzare le proprie aspirazioni. La corniola può essere di grande aiuto per lo Scorpione, soprattutto se vuole mitigare un po’ la sua tendenza a mettersi subito sulle spine.
DIASPRO ROSSO: conosciuta anche come la pietra guerriera, promuove sia l’azione che il coraggio. Utile per aumentare lo spirito d’iniziativa e l’onestà. Combatte i sensi di colpa.
OPALE DI FUOCO: pietra portafortuna per lo Scorpione se deve affrontare un nuovo inizio. Mette in evidenza il vostro spirito focoso, la vostra passione.