Il Turchese è una delle pietre più usate fin dall’antichità, oggi costosa e difficile da reperire,
 
soprattutto perché nel mercato si trovano eccellenti imitazioni che, purtroppo, possono trarre in
inganno.

A questa pietra sono attribuiti poteri sovrannaturali. Si dice infatti che, quando il suo proprietario si

trova in una situazione di pericolo, il turchese cambi colore proprio per avvertirlo.

Una delle pietre “egiziane” più amate, considerata capace di proteggere non solo dai sortilegi

il proprietario, ma anche di vegliare su di lui nell’aldilà. Ecco spiegato perché, un bracciale di

turchese, è stato trovato al braccio di una mummia che ha più di 5.000 anni. Sempre in Egitto, il

turchese veniva considerato simbolo dell’Universo e dell’Aldilà.

Anche gli Indiani d’America utilizzavano i turchesi, sia come “moneta” di scambio, sia

come pietra ornamentale per abbellire e proteggere tombe e case. Per loro infatti, il

turchese rappresentava lo spirito del mare e del cielo incarnato.

Viene utilizzata in cristalloterapia come pietra di protezione, coraggio, denaro, amore, amicizia, guarigione, fortuna.

Si armonizza col 4°, 5° e 6° chakra; si attiva ai raggi del sole e della luna. Tonifica, purifica e rinforza tutto il corpo.

Rigenera i tessuti; aiuta l’assimilazione dei nutrimenti, la circolazione, i polmoni, il sistema circolatorio; vitalizza il sangue ed il sistema nervoso. Previene le affezioni della gola.

E’ porosa e facilmente deteriorabile.

Proprietà e Poteri del Turchese

L’entrata della turchese attraverso il 5° chakra od i meridiani collegati con i vortici delle mani, tratta efficacemente il deperimento organico, l’anoressia e la malinconia che ne deriva.

Rafforza gli occhi, riduce la febbre e allevia i mal di testa. Allinea i chakra.

Rilassa la mente ed il corpo, dona equilibrio emotivo, induce pensieri positivi e sviluppa la capacità di essere una guida rispettosa e saggia per gli altri.

Favorisce l’espressione creativa, la comunicazione, l’amicizia, la lealtà. Pietra molto porosa: tale caratteristica la rende “spugna delle negatività”.

Protegge il campo energetico che avvolge il nostro corpo dalle vibrazioni negative ed esalta le energie positive che conferiscono forza e solidità.

Protegge dalle radiazioni di sostanze ed onde nocive sia dal punto di vista strettamente fisico che psichico.

Possiede la bellezza della profondità dell’anima che si autoestrinseca e desta e promuove in noi il senso della bellezza ed il desiderio di moltiplicare le cose belle sul nostro pianeta.

Favorisce la meditazione e stimola la sensibilità psichica. Preserva dagli incidenti; è considerata il portafortuna per eccellenza contro il “malocchio”.

Data in dono porta ricchezza e felicità. Portate la turchese per avere nuovi amici, per essere tranquilli, godere la vita, per accrescere la vostra bellezza.

Viene spesso usata per favorire l’armonia matrimoniale, promuovendo la comprensione reciproca fra due persone innamorate. Premendo la turchese sulla parte malata o perturbata del corpo, si visualizza la malattia mentre passa direttamente nella pietra.

L’acqua in cui è stata immersa una turchese si beve per le sue energie curative.

Si portano anelli o pendenti per avere buona salute e per protezione.

Da usare insieme all’ambra per stimolare i pensieri positivi e le forze di auto-guarigione.

Protegge gli oratori dalle critiche negative e conferisce forza alle loro parole; essi dovrebbero portarla al collo o tenerla in mano.

Si può portare montata su un anello al dito medio se si vuole stabilizzare l’equilibrio psicofisico o all’anulare se si vuole stimolare la saggezza e la correttezza nei rapporti con gli altri.

Se si desidera utilizzarla per il rilassamento e per equilibrare l’emotività si appoggia sul 5° chakra o si porta come ciondolo girocollo.

Quando invece si desidera utilizzarla per indurre pensieri positivi, per stimolare la sensibilità psichica o per la meditazione si appoggia sul 3° occhio.

Come tutte le pietre blu, la turchese porta fortuna e viene indossata come talismano per la buona sorte.